In ogni edizione del Paese delle Meraviglie incontriamo una nuova Alice ma nella pubblicazione di Edizioni Anarchismo della piccola ragazzina inglese non c'è traccia. Non compare né nel testo né nelle immagini. Alice e il Paese delle Meraviglie, infatti, in questo piccolo libro, si sono trasformati in una sorta di simbolo o, per meglio dire, metafora della lotta per la liberazione nazionale.
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Titolo: Alice nel Paese delle Meraviglie
Autore: Nuccio Battaglia, Nunzio B., Pippo Gurrieri, Giovanna S., Andrea Chersi, Lewis Carroll.
Testo: Andrea Chersi
Copertina: cartonato
Collana: Nuovi contributi per una rivoluzione Anarchica. 19.
Editore:
Edizioni Anarchismo, Casella Postale 61, 95100, Catania, Italia. email: edizionianarchismo@gmail.com, sito: www.edizionianarchismo.net
Edizioni Anarchismo, Casella Postale 61, 95100, Catania, Italia. email: edizionianarchismo@gmail.com, sito: www.edizionianarchismo.net
Stampa: Stampato presso la Alfa Grafica Sgroi.
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Non fa parte della mia collezione
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Informazioni sugli autori
Le notizie biografiche e bibliografiche di alcuni autori sono purtroppo sconosciute. Verranno elencati di seguito solo alcuni dei quali è stato possibile ricostruire, seppure in maniera incompleta, la vita e le opere.
Pippo Gurrieri
E' nato nel 1955 a Ragusa ed è un anarchico, ferroviere, sindacalista, responsabile della casa editrice Sicilia Punto L, direttore del mensile Sicilia Libertaria e giornalista. Il suo vero nome è Giuseppe Gurrieri.
Alcuni titoli pubblicati
Carroll, Lewis, Andrea Chersi, Nuccio Battaglia, Nunzio B., Pippo Gurrieri, Giovanna S. Alice nel Paese delle Meraviglie. Catania: Edizioni Anarchismo, 1980.
Gurrieri, Pippo. ...Un'Idea L'Amante Mia: Cronache Post-Sessantottesche dal Profondo Sud, Più Documenti. Ragusa: Sicilia Punto L, 1981.
Romiti, Maria T, Pippo Gurrieri. Prima Del Giorno Dopo. Catania: Ipazia, 1985.
Gurrieri, Pippo. Emigrazione e Liberazione Sociale: Integrazione, Disintegrazione, Azione, La Lotta dei Ferrovieri Immigrati per i Trasferimenti. Ragusa: Sicilia Punto L, 1986.
Gurrieri, Pippo, Antonio Mangiafico. Non si parte! Non si Parte! Le sommosse in Sicilia contro il richiamo alle armi. Ragusa: Sicilia Punto L, 1991.
Renzi, Emilia, Pippo Gurrieri. Recensioni come testimonianza : la collaborazione a "Sicilia Libertaria", settembre/ottobre 1984 - settembre 1990. Dalla parte degli indifesi. Ragusa: Nuova Ipazia 1991.
Simonelli, Giovani, Pippo Gurrieri. Perché non credo in Dio. Ragusa: La Fiaccola, 1997.
Romano, Giosue Luciano, Pippo Gurrieri. Moti rivoluzionari nel ragusano: dicembre 1944 — gennaio 1945. Ragusa: Sicilia Punto L, 1998.
Gurrieri, Pippo. Sciruccazzo: I corsivi di Sicilia Libertaria. Ragusa: Sicilia Punto L, 1999.
Gurrieri, Pippo. La Piovra vaticana. Ragusa: La Fiaccola, 2001.
Cotensin, Ismène, Pippo Gurrieri. Maria Occhipinti E La Rivolta Di Ragusa (gennaio 1945). Ragusa: Sicilia Punto L, 2003.
Leggio, Franco, Pippo Gurrieri. Le parole e i fatti : cronache, polemiche, reportages 1946-1959. Ragusa: Sicilia Punto L, 2007.
Carroll, Lewis, Andrea Chersi, Nuccio Battaglia, Nunzio B., Pippo Gurrieri, Giovanna S. Alice nel Paese delle Meraviglie. Catania: Edizioni Anarchismo, 1980.
Gurrieri, Pippo. ...Un'Idea L'Amante Mia: Cronache Post-Sessantottesche dal Profondo Sud, Più Documenti. Ragusa: Sicilia Punto L, 1981.
Romiti, Maria T, Pippo Gurrieri. Prima Del Giorno Dopo. Catania: Ipazia, 1985.
Gurrieri, Pippo. Emigrazione e Liberazione Sociale: Integrazione, Disintegrazione, Azione, La Lotta dei Ferrovieri Immigrati per i Trasferimenti. Ragusa: Sicilia Punto L, 1986.
Gurrieri, Pippo, Antonio Mangiafico. Non si parte! Non si Parte! Le sommosse in Sicilia contro il richiamo alle armi. Ragusa: Sicilia Punto L, 1991.
Renzi, Emilia, Pippo Gurrieri. Recensioni come testimonianza : la collaborazione a "Sicilia Libertaria", settembre/ottobre 1984 - settembre 1990. Dalla parte degli indifesi. Ragusa: Nuova Ipazia 1991.
Simonelli, Giovani, Pippo Gurrieri. Perché non credo in Dio. Ragusa: La Fiaccola, 1997.
Romano, Giosue Luciano, Pippo Gurrieri. Moti rivoluzionari nel ragusano: dicembre 1944 — gennaio 1945. Ragusa: Sicilia Punto L, 1998.
Gurrieri, Pippo. Sciruccazzo: I corsivi di Sicilia Libertaria. Ragusa: Sicilia Punto L, 1999.
Gurrieri, Pippo. La Piovra vaticana. Ragusa: La Fiaccola, 2001.
Cotensin, Ismène, Pippo Gurrieri. Maria Occhipinti E La Rivolta Di Ragusa (gennaio 1945). Ragusa: Sicilia Punto L, 2003.
Leggio, Franco, Pippo Gurrieri. Le parole e i fatti : cronache, polemiche, reportages 1946-1959. Ragusa: Sicilia Punto L, 2007.
Gurrieri, Pippo, Natale Musarra. Giorgio Nabita, sarto :*Socialismo, anarchismo e antifascismo a Vittoria, 1889-1938. Ragusa: Sicilia Punto L, 2008.
Giomblanco, Francesco, Pippo Gurrieri. Alto Tradimento: La Repressione Dei "moti Del Non Si Parte" Dal Carcere Al Confino Di Ustica, 1944-1946. Ragusa: Sicilia Punto L, 2010.
Gurrieri, Pippo. L'anarchia spiegata a mia figlia. Pisa: BFS, 2010.
Andrea Chersi
E' un traduttore italiano contemporaneo che si è dedicato principalmente alla traduzione di testi a sfondo politico o di contenuto provocatorio. Dirige la casa editrice Chersilibri ed è anche autore di alcuni testi.
Alcuni titoli pubblicati
Chersi, Andrea. Comunicato Urgente Contro Lo Spreco. Cantania: Edizioni Anarchismo, 1977.
Brinton, Maurice, Andrea Chersi. L'irrazionale in Politica. Catania: Edizioni Anarchismo, 1977.
Axton, Joe E, Andrea Chersi. Guida ragionata agli allucinogeni. Roma : Savelli, 1978.
Mera, Cipriano, Andrea Chersi. La rivoluzione armata in Spagna : memorie di un anarcosindacalista. Ragusa : La fiaccola, 1978.Axton, Joe E, Andrea Chersi. Guida ragionata agli allucinogeni. Roma : Savelli, 1978.
Alberola, Octavio, Andrea Chersi. Appunti Critici: Sul Movimento Libertario Spagnolo E La Cnt. Ragusa: La Rivolta, 1979.
Carroll, Lewis, Andrea Chersi, Nuccio Battaglia, Nunzio B., Pippo Gurrieri, Giovanna S. Alice nel Paese delle Meraviglie. Catania: Edizioni Anarchismo, 1980.
Berneri, Marie Louise, Andrea Chersi. Viaggio attraverso Utopia. |S.l.|: a cura del Movimento anarchico italiano, 1981.Carroll, Lewis, Andrea Chersi, Nuccio Battaglia, Nunzio B., Pippo Gurrieri, Giovanna S. Alice nel Paese delle Meraviglie. Catania: Edizioni Anarchismo, 1980.
Scalapino, Robert A, George T. Yu, Andrea Chersi. L'anarchismo in Cina. Salerno: Galzerano, 1982.
White, Lynn Townsend, Andrea Chersi. Il monachesimo latino nella Sicilia normanna. Catania: Dafni, 1984.
Madrid Santos, Francisco, Andrea Chersi. Camillo Berneri, un anarchico italiano (1897-1937), Rivoluzione e controrivoluzione in Europa, 1917-1937. Pistoia: Archivio famiglia Berneri, 1985.
White, Lynn Townsend, Andrea Chersi. Il monachesimo latino nella Sicilia normanna. Catania: Dafni, 1984.
Madrid Santos, Francisco, Andrea Chersi. Camillo Berneri, un anarchico italiano (1897-1937), Rivoluzione e controrivoluzione in Europa, 1917-1937. Pistoia: Archivio famiglia Berneri, 1985.
Rodrigues, Edgar, Andrea Chersi. Lavoratori Italiani in Brasile: Un Secolo Di Storia Sociale Dell'altra Italia : Gli Anarchici Con Le Loro Lotte, Le Loro Esperienze, Le Loro Attività, La Loro Stampa ... Dalla Colonia Cecilia, Alla Campagna Per Sacco E Vanzetti Fino All'opposizione Al Fascismo. Salerno: Galzerano, 1985.
Panizza, Oskar, Andra Chersi. Il Concilio D'amore Et Coetera, Et Coetera. Salorino: L'Affranchi, 1988.
Panizza, Oskar, Andra Chersi. Il Concilio D'amore Et Coetera, Et Coetera. Salorino: L'Affranchi, 1988.
Panizza, Oskar, Andrea Chersi. Dal diario di un cane. Trento: L'editore, 1989.
Mühsam, Erich, Andrea Chersi. Ascona, Monte Verità E Schegge. Salorino: Edizioni L'Affranchi, 1989.
Bataille, Georges, Andrea Chersi. La struttura psicologica del fascismo. Salorino: L'Affranchi, 1990.
Bataille, Georges, Andrea Chersi. La struttura psicologica del fascismo. Salorino: L'Affranchi, 1990.
Sexby, Edward, Francesco Jost, Andrea Chersi. Uccidere Non È Assassinare. Salorino: Edizioni L'Affranchi, 1990.
Panizza, Oskar, Manuela Petraglio, Andrea Chersi. L'immacolata Concezione Dei Papi. Salorino: Edizioni L'Affranchi, 1991.
Noguez, Dominique, Andrea Chersi. Lenin Dada. Salorino: Edizioni L'Affranchi, 1991.
Vaneigem, Raoul, Paolo Mazzuchelli, Andrea Chersi, Laura Chersi. Isidore Ducasse E Il Conte Di Lautréamont Nelle Poesie. Salorino: Edizioni L'Affranchi, 1991.
Vaneigem, Raoul, Paolo Mazzuchelli, Andrea Chersi, Laura Chersi. Isidore Ducasse E Il Conte Di Lautréamont Nelle Poesie. Salorino: Edizioni L'Affranchi, 1991.
Robin, Armand, Andrea Chersi. La Falsa Parola E Scritti Scelti. Salorino: L'Affranchi, 1995.
Shelley, Percy B, Margherita Turewicz-Lafranchi, Andrea Chersi. La Necessità Dell'ateismo: E, La Mascherata Dell'anarchia. Bellinzona: Edizioni L'Affranchi, 1996.
Panizza, Oskar, Andrea Chersi, Andrzej Rosolek. Psichopatia Criminalis: E, Genio E Follia. Bellinzona: Edizioni L'Affranchi, 1998.
Tailhade, Laurent, Andrea Chersi. Scritti Feroci. Brescia: Chersilibri, 2001.
Tailhade, Laurent, Andrea Chersi. Scritti Feroci. Brescia: Chersilibri, 2001.
Jung, Franz, Andrea chersi. Il Libro dell'Imbecille. Brescia: Chersilibri, 2002.
Panizza, Oskar, Andrea Chersi. Una storia della Luna. Brescia: Chersilibri, 2003.
Hidāyat, Ṣādiq, Andrea Chersi. Sepolto Vivo. Brescia: Chersilibri, 2004.
Vaneigem, Raoul, Andrea Chesi. Louis Scutenaire. Brescia: Chersilibri, 2005.
Panizza, Oskar, Andrea Chersi. Una storia della Luna. Brescia: Chersilibri, 2003.
Hidāyat, Ṣādiq, Andrea Chersi. Sepolto Vivo. Brescia: Chersilibri, 2004.
Vaneigem, Raoul, Andrea Chesi. Louis Scutenaire. Brescia: Chersilibri, 2005.
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Sul libro
Grazie a un errore degli impiegati della biblioteca, mi trovo tra le mani un curiosissimo libretto della Edizioni Anarchismo intitolato Alice nel Paese delle Meraviglie. Aspettandomi di ricevere un volume illustrato dal famoso 'figurinaio' italiano Piero Bernardini, mi accorgo subito della differenza. Un po' per pigrizia — spiegare il motivo per cui quella non è l'edizione richiesta — e un po' per curiosità, decido di tenermi il volumetto e senza neanche sfogliarlo, lo infilo in borsa per portarmelo a casa.
La copertina è molto semplice: c'è il nome di Lewis Carroll, il titolo, l'editore e un disegno monocromo in rosso, in cui sono raffigurati quattro carabinieri che imbracciano i fucili contro un gruppo di persone, vicino a una grossa scritta: 'farina e pane'. Riconosco subito di che edizione si tratta e mi viene in mente di aver letto da qualche parte che è stata la prima traduzione in italiano, siciliana del libro di Carroll. Nulla di più sbagliato. Sfogliando il piccolo volume di sole 32 pagine mi accorgo che del libro di Carroll non c'è alcuna traccia. Una nota nel libro avverte il lettore che l'opuscolo è una traduzione italiana di un breve testo in lingua inglese intitolato Alice in Wonderland e in cui figurava come autore Lewis Carroll. La provenienza del testo è oscura, forse da Amsterdam o Bruxelles, ma sicuramente è stato redatto nel 1976. Venendo al contenuto, la nota spiega che è un programma "per un'organizzazione siciliana di lotta di liberazione nazionale". Nel primo capitolo viene analizzata brevemente la questione meridionale in Italia e soprattutto quella siciliana. Gli altri capitoli si susseguono in questo ordine: Lo sviluppo degli stati moderni, Distruzione della lingua originaria, Impossibilità di un discorso separatista tradizionale, Internazionalismo proletario rivoluzionario, L'organizzazione rivoluzionaria internazionalista per la liberazione nazionale, La nostra lotta per l'indipendenza, Propaganda per l'indipendenza, La lotta armata, Chi sono i nostri alleati. Nel libro è presente anche il testo originale in inglese.
Nel libretto ci sono alcune illustrazioni in bianco e nero che si riferiscono a fatti violenti avvenuti in Sicilia tra la fine dell'Ottocento e gli anni settanta del Novecento. Gli autori non sono illustratori professionisti o famosi ma, sarà per le scene ritratte, i disegni sono molto suggestivi. La copertina, sopra descritta, è opera di Nuccio Battaglia e si riferisce a un fatto avvenuto il ventidue febbraio del 1898 a Modica; Soldati e carabinieri che sparano sulla folla in protesta per l'aumento del pane. Battaglia esegue anche altre tre illustrazioni: "Bronte, agosto 1860, garibaldini che fucilano i popolani", "8 luglio '60, manifestazione per i morti di Reggio Emilia, 4 morti a Palermo, 1 a Catania" e "Avola 2 dicembre 1968, la polizia carica i braccianti in sciopero, 2 morti". Altre due illustrazioni sono eseguite da Nunzio B.: "1892-1893, nascono e si sviluppano i Fasci Siciliani: espressione di democrazia rivoluzionaria che sorge dal basso" e "Portella delle ginestre 1-5-1947, Giuseppe Impastato 9-5-1978, Salvatore Carnevale 16-5-1955". Pippo Gurrieri illustra invece: "Ragusa, 9 aprile 1921, sparatoria di fascisti e massari, uccisi due braccianti" e "Ragusa, 6 Gennaio 1945, rivolta armata popolare contro la guerra". Infine, "Marzo 1282, Vespri Siciliani", sola eccezione al di fuori del contesto storico '800-'900, è illustrato dall'unica figura femminile che compare nel libro: Giovanna S.
Della storia di Carroll rimane solo il titolo e, in un certo senso, l'idea di un Paese delle Meraviglie da realizzare solo attraverso una lotta armata organizzata per la liberazione nazionale dal capitalismo. Alice, che negli anni settanta era diventata l'eroina della controcultura, diventa così la metafora di un programma anarchico di lotta rivoluzionaria.
La copertina è molto semplice: c'è il nome di Lewis Carroll, il titolo, l'editore e un disegno monocromo in rosso, in cui sono raffigurati quattro carabinieri che imbracciano i fucili contro un gruppo di persone, vicino a una grossa scritta: 'farina e pane'. Riconosco subito di che edizione si tratta e mi viene in mente di aver letto da qualche parte che è stata la prima traduzione in italiano, siciliana del libro di Carroll. Nulla di più sbagliato. Sfogliando il piccolo volume di sole 32 pagine mi accorgo che del libro di Carroll non c'è alcuna traccia. Una nota nel libro avverte il lettore che l'opuscolo è una traduzione italiana di un breve testo in lingua inglese intitolato Alice in Wonderland e in cui figurava come autore Lewis Carroll. La provenienza del testo è oscura, forse da Amsterdam o Bruxelles, ma sicuramente è stato redatto nel 1976. Venendo al contenuto, la nota spiega che è un programma "per un'organizzazione siciliana di lotta di liberazione nazionale". Nel primo capitolo viene analizzata brevemente la questione meridionale in Italia e soprattutto quella siciliana. Gli altri capitoli si susseguono in questo ordine: Lo sviluppo degli stati moderni, Distruzione della lingua originaria, Impossibilità di un discorso separatista tradizionale, Internazionalismo proletario rivoluzionario, L'organizzazione rivoluzionaria internazionalista per la liberazione nazionale, La nostra lotta per l'indipendenza, Propaganda per l'indipendenza, La lotta armata, Chi sono i nostri alleati. Nel libro è presente anche il testo originale in inglese.
Nel libretto ci sono alcune illustrazioni in bianco e nero che si riferiscono a fatti violenti avvenuti in Sicilia tra la fine dell'Ottocento e gli anni settanta del Novecento. Gli autori non sono illustratori professionisti o famosi ma, sarà per le scene ritratte, i disegni sono molto suggestivi. La copertina, sopra descritta, è opera di Nuccio Battaglia e si riferisce a un fatto avvenuto il ventidue febbraio del 1898 a Modica; Soldati e carabinieri che sparano sulla folla in protesta per l'aumento del pane. Battaglia esegue anche altre tre illustrazioni: "Bronte, agosto 1860, garibaldini che fucilano i popolani", "8 luglio '60, manifestazione per i morti di Reggio Emilia, 4 morti a Palermo, 1 a Catania" e "Avola 2 dicembre 1968, la polizia carica i braccianti in sciopero, 2 morti". Altre due illustrazioni sono eseguite da Nunzio B.: "1892-1893, nascono e si sviluppano i Fasci Siciliani: espressione di democrazia rivoluzionaria che sorge dal basso" e "Portella delle ginestre 1-5-1947, Giuseppe Impastato 9-5-1978, Salvatore Carnevale 16-5-1955". Pippo Gurrieri illustra invece: "Ragusa, 9 aprile 1921, sparatoria di fascisti e massari, uccisi due braccianti" e "Ragusa, 6 Gennaio 1945, rivolta armata popolare contro la guerra". Infine, "Marzo 1282, Vespri Siciliani", sola eccezione al di fuori del contesto storico '800-'900, è illustrato dall'unica figura femminile che compare nel libro: Giovanna S.
Della storia di Carroll rimane solo il titolo e, in un certo senso, l'idea di un Paese delle Meraviglie da realizzare solo attraverso una lotta armata organizzata per la liberazione nazionale dal capitalismo. Alice, che negli anni settanta era diventata l'eroina della controcultura, diventa così la metafora di un programma anarchico di lotta rivoluzionaria.
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